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HuggingChat, arriva l’intelligenza artificiale open source

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Nel variegato mondo delle intelligenze artificiali ne arriva una tutta nuova e completamente open source

Ben trovati, come dicevano gli speaker radiofonici anni fa il primo posto nella classifica delle notizie è ancora saldamente in mano alla AI. Ora però ne è arrivata una con codice aperto.  

 Si chiama HuggingChat ed è completamente open source, si tratta di un nuovo chatbot di intelligenza artificiale che compete con ChatGPT di OpenAI. Come ChatGPT, Bing Chat, Bard e altri chatbot AI, HuggingChat è uno strumento di intelligenza artificiale generativa in grado di creare testo come riassuntisaggilettere, e-mail e testi di canzoni. Il nuovo chatbot AI può anche eseguire il debug e scrivere codicecreare formule Excel e rispondere a domande generali proprio come ChatGPT. HuggingChat è stato rilasciato da Hugging Face, una società di intelligenza artificiale fondata nel 2016 con l’obiettivo autoproclamato di democratizzare l’IA. L’azienda open source crea applicazioni e risorse utilizzando l’apprendimento automatico e funziona come una piattaforma in cui gli utenti possono condividere diversi modelli e set di dati.

Come si accede? Non serve un account, basta andare su HuggingFace.co/Chat e iniziare una conversazione. Non è necessario accedere a Hugging Face o creare un account per accedere alla chat AI. La pagina di destinazione sarà la finestra di chat.

Per approfondire questo tema ormai di dominio pubblico qui è possibile leggere un interessante articolo sul “padrino dell’intelligenza artificiale” che lascia Google con rimpianti e timori per il lavoro della sua vita.

Cancellarsi dai motori di ricerca. La cancellazione dei dati sensibili su Google è diventata molto più semplice rispetto a prima. Oltre alla rimozione delle informazioni personali, Google sta prendendo in considerazione richieste di rimozione di immagini di minori, nonché di pornografia deepfake e altri contenuti espliciti. Niente e nessuno, però, garantisce che tutto avvenga perfettamente o meglio che le informazioni scompaiano del tutto.

Le auto elettriche si vendono tanto.  Nel consueto rapporto annuale, l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) prevede che le vendite di auto elettriche registreranno un’accelerazione significativa nel corso del 2023. 

Secondo la IEA, sono state più di 10 milioni di auto elettriche vendute lo scorso anno nel mondo. Tradotto in percentuale, il 14% di tutte le auto vendute nel mondo è un’elettrica. Questa percentuale, nel 2020, era appena del 4%. Una tendenza che l’organizzazione definisce sicuramente incoraggiante.

Il 60% delle auto elettriche è venduto in Cina.

Un film da vedere è quello sulla ascesa e caduta di un mito come BlackBerry, qui recensito e descritto con un’ampia intervista al regista Matt Johnson.

La prossima settimana ci sarà la conferenza degli sviluppatori di Google, ci aspettiamo molta intelligenza artificiale (strano), per colmare il gap con Microsoft, e tanto software.

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