
La gestione del cliente passa attraverso una fase fondamentale: non abbandonarlo nel tuo oblio lavorativo preda delle attività quotidiane
Gestire al meglio il cliente è il punto nodale dell’attività di un libero professionista o di un’agenzia.
La fidelizzazione o la gestione del cliente garantisce una fonte di reddito molto più stabile e tranquilla. Un recente studio ha dimostrato che attirarne di nuovi ha un costo cinque volte maggiore per un’azienda, la fedeltà al brand paga. Saperlo tenere, a volte coccolare, aiuta l’attività nel suo inseme.
Un processo efficace di mantenimento
Parliamo di un processo costante, mantenere un cliente è un percorso che richiede molti step e alcune dinamiche necessarie. In primo luogo serve, anzi è importante, mantenere un contatto con cadenza temporale, dimenticarlo del tutto a lavoro concluso è controproducente.
Una newsletter settimanale o mensile potrebbe aiutare a mantenere vivo il rapporto. Veloce e istantanea anche l’iscrizione ad un gruppo Telegram dove tutti possono informarsi con statistiche e post mirati e rimanere in costante contatto.
Da non sottovalutare gli stati di Whatsapp, uno strumento che consiglio anche per il loro riscontro immediato. È uno strumento facile per avere un contatto diretto con il cliente senza essere troppo invasivi.
Visite periodiche
Mettere in agenda degli incontri mensili o poco prima di stop importanti come le vacanze estive e natalizie potrebbe essere un modo diverso per far capire al cliente di non aver dimenticato la sua presenza nel portfolio aziendale.
Quello che bisogna instaurare non è un’amicizia fuori dal lavoro, bensì una solida relazione lavorativa che consenta ad entrambi di trarne beneficio e in futuro indirizzare altre persone verso collaborazioni su nuovi progetti. Un cliente dimenticato è un cliente perso.
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